Acireale e dintorni
dall’hotel Palladio si prende il Corso Umberto e si prosegue dritti per un 1 km sino a imboccare l’autostrada A18 in direzione Catania, uscita Acireale
Acireale,e dificata su di una possente rupe a strapiombo sul mare, è il maggiore dei centri urbani situati sul versante orientale etneo. Il nucleo originario è rappresentato dall’attuale Piazza del Duomo, d’impronta barocca, completata nella prima metà dell’600. In seguito al terremoto del 1693 la città viene ricostruita sotto le direttive del duca di Camastra e del pittore Vasta. All’ingresso sud della città si trovano le terme di S.Venera che traggono origine dalle terme Xiphonie, forse di origine greca, che i romani potenziarono. Tra i monumenti più interessanti ricordiamo il Duomo, dedicato all’Annunziata e a S. Venera e che risale agli anni 1597-1618, rimaneggiato poi nel ‘700; la chiesa settecentesca dei SS. Pietro e Paolo; il Palazzo Comunale in stile barocco; la chiesa di S. Sebastiano caratterizzata da una sfarzosa facciata barocca; la Biblioteca e Pinacoteca Zelantea, risalente al 1671.
Usciti da Acireale, proseguire verso la riviera dei Ciclopi in macchina o scendendo a piedi lungo la scalinata che nella Timpa scende da Acireale sino a Santa Maria la Scala
Parallelamente alla costa per un certo tratto, per poi addentrarsi tra gli agrumeti della campagna di Acireale, corre, alzandosi progressivamente di quota, un suggestivo costone roccioso: la Timpa che, ricoperta da una ricca macchia mediterranea, costituisce un’unità di grande importanza geo-vulcanologica, perché vi sono rappresentati eventi vulcanici dai più remoti ai più recenti che contribuiscono a tracciare una storia dell’Etna. Gli enormi basalti e le varie strutture geologiche dalle diverse forme architettoniche creano un magnifico paesaggio naturale. Su di essa è ubicata Acireale; sulla costa, a ridosso, sorgono le frazioni di Santa Maria La Scala e Capo Mulini. Per vedere bene la Timpa si può scendere a piedi lungo la scalinata che al suo interno scende da Acireale sino a Santa Maria la Scala
Usciti da Acireale, proseguire verso la riviera e prendere la SP2 per riposto dove c’è il bivio per Santa Maria la Scala. Rannicchiata sotto la maestosa parete della Timpa, Santa Maria la Scala è un grazioso paesino con un porticciolo e una chiesetta. Da visitare per vedere un borgo marinaro ancora solo sfiorato dal turismo.